... l'autore

 
Umberto Paventi nasce a Genova il 27
aprile 1919. Entra in Accademia Navale
nel giugno 1937. Nominato Aspirante
Guardiamarina tre anni più tardi, all'inizio
delle ostilità viene destinato sulla
corazzata "Vittorio Veneto". Il 1° gennaio
1941 imbarca sui sommergibili, a bordo
dei quali partecipa a numerose missioni
in Mediterraneo, fra cui il forzamento
della baia di Bougie. L'8 settembre a
Fiume sfugge ai tedeschi e raggiunge le
formazioni partigiane in Piemonte.
Dopo la guerra riprende il servizio e
comanda il VI Gruppo di Dragaggio
d'altura. Fra i vari incarichi dirige la
Direzione Cartografica dell'Istituto
Idrografico.
Dopo aver comandato una nave
oceanografica, viene assegnato quale
rappresentante della M.M.I. al comando
NATO prima a Parigi e poi a Bruxelles.
Comanda quindi il Comando Dragaggio
e in seguito è nominato Capo di Stato
Maggiore del Dipartimento Marittimo di
La Spezia. Cavaliere Ufficiale della
Repubblica, è decorato di due Medaglie
di Bronzo al V.M. sul campo, tre croci al
V.M. e tre Croci al Merito. Nel corso della
sua lunga carriera, conclusasi nel grado
di Ammiraglio di Squadra, ha pubblicato
numerose ricerche su nuove tecnologie
applicate alla radionavigazione e alla
riproduzione di carte nautiche.
In campo velico ha partecipato a regate
in classe "Star" e a numerose regate in
classe IOR a bordo di imbarcazioni della
Marina Militare quali "Orsa Minore",
"Artica", "Nina V", ottenendo successi
Umberto Paventi con la nipote Giulia
Umberto Paventi declama una delle sue poesie durante una cena Sociale del Varazze Club Nautico
nella St.Tropez-Ajaccio-Ischia e nella
regata della Giraglia, e partecipando a
numerose altre regate in Mediterraneo.
Hobby dichiarati:
- d'antica data: whisky, ...omissis..., vela;
- recenti: buon vino, ...omissis..., poesie.
Ha sviluppato appieno quest'ultimo
hobby cantando le gesta delle barche del
genero, Roberto Cecconi, e segnatamente
i gozzi "Barracuda" e "U Can Neigru".
Basti pensare che in occasione del
naufragio di quest'ultima, mezz'ora dopo
l'arrivo della notizia l'ode ai ... naufraghi
era già pronta.
Socio del Varazze Club Nautico, ha
prodotto una serie di poesie sui
"personaggi" e sugli eventi del Circolo
fino al giorno della sua scomparsa, il
2 gennaio 2003. Buon vento, Ammiraglio!

 
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